Cosa dice la legge per le inferriate in un condominio

Si pregano i Signori che hanno rubato le piante del pianerottolo di innaffiarle tutte le sere.
Cit. Avviso condominiale

Abitare in un condominio obbliga a rimettere alla volontà dei tanti alcune scelte di carattere personale. Vivendo infatti in un contesto di condivisione di spazi comuni, è doveroso rispettare un regolamento interno e anche quando si desidera apportare delle modifiche a carattere esclusivo della propria abitazione, ci si dovrà attenere al consenso o meno della volontà della maggioranza.

La mitologia circa lo svolgimento delle assemblee condominiali è ricca di storie e aneddoti di carattere comico e purtroppo talvolta anche drammatico. Gelosie e ritorsioni che possono nascere dalle discussioni in sede di riunione possono durare a lungo e sfociare in veri e propri atti vendicativi.

In tema di sicurezza, concentriamoci sull'installazione di inferriate. Come mai installare inferriate di sicurezza può risultare un problema in un condominio?

Le parti private sulle quali desideriamo intervenire (finestre e porte finestre) sono quasi sempre legate ad una parte comune, ovvero la facciata esterna del palazzo o del complesso di singole abitazioni che possono comporre un condominio di ville. Come possiamo quindi essere certi di non avere problemi circa l'installazione di inferriate di sicurezza passiva? Cerchiamo di snocciolare le informazioni giuste per poter rispondere al quesito in maniera chiara e approfondita.

Il condominio, essendo composte da più unità private è regolamentato da un contratto condominiale disponibile a tutti i condomini, che viene solitamente annesso al rogito. Al suo interno sono determinate tutte le regole da rispettare per il corretto progredire della vita condominiale e ha il potere di limitare i diritti dei singoli in alcune delle sue voci, laddove necessario.

Se stai pensando di acquistare e installare inferriate alle tue finestre dovrai leggere il regolamento condominiale e sincerarti che non esistano clausole che vietino l’installazione di tali strutture o che ne subordinano il montaggio al consenso dell’assemblea. Qualora presenti clausole controverse potrai approfondire l'argomento normativo con degli spunti che ti elenchiamo sotto a carattere informativo.

Premessa: quanto da noi consigliato è frutto dell'esperienza sul campo dei quesiti di numerosi clienti che si trovavano nella tua stessa situazione, facciamo comunque presente che ogni condominio segue differenti dinamiche, quindi per arrivare all'obiettivo finale ed ottenere il "permesso" a installare le inferriate ricordati sempre di utilizzare buon senso e diplomazia prima ancora di far valere i tuoi diritti, poichè gli equilibri dei condomini non sono sempre facili da mantenere e da una pretesa personale possono nascere malumori che complicheranno la vita condominiale.

Il nostro consiglio è di operare semplicemente di leggere il regolamento e in secondo luogo inviare all’Amministratore una comunicazione scritta circa la tua intenzione di apporre le inferriate, e invita quest’ultimo, ai sensi dell’art. 1222, a riferire all’assemblea quando da te richiesto.

Normative riguardo l'installazione di inferriate in complessi condominiali

La base normativa di partenza da cui trarre informazioni è il codice civile e a seguire le varie sentenze pronunciate via via negli anni:

1. "Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa."

Il principio di cui sopra non viene violato nel momento in cui s'installano inferriate a casa propria e nel contempo non s'impedisce ad altri di farlo a casa loro.

2. "Le inferriate, lungi dal modificare le linee architettoniche dell'edificio in quanto non creano alcuna nuova cubatura, costitui-scono semplice integrazione delle finestre, che non contrasta con l'armoniosità della facciata (salvo ipotesi particolari di inferriate particolarmente vistose e ingombranti, da valutare caso per caso). Ciò vale a maggior ragione se la predetta facciata del palazzo non è di particolare pregio e le inferriate sono dello stesso colore degli infissi delle finestre o, finanche, di altre numerose inferriate eventualmente presenti nella medesima facciata ad altri piani."

Quanto sopra è stato dichiarato dal Tribunale di Roma con sent. n.22231 del 30/11/2016 e tradotto garantisce il diritto alla sicurezza prevalente rispetto al diritto altrui di voler vedere delle finestre senza grate per qualsivoglia motivo. Pertanto, riteniamo che sia legittimo montare inferriate in quanto le esigenze di un condomino non danneggiano gli altri vicini. A prevalere deve essere sempre la sicurezza e la serenità delle abitazioni da possibili aggressioni o interventi di ladri.

Di seguito riportiamo in ordine cronologico altre sentenze meno recenti a riguardo: